MEMECSPE 2026: CONFARTIGIANATO RINNOVA LA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA DELLA MECCANICA E DELLA SUBFORNITURA

30 Ottobre 2025

Partecipazione collettiva a Bologna, dal 4 al 6 marzo 2026

Confartigianato Imprese conferma anche per il 2026 la propria presenza a MECSPE, la principale fiera italiana dedicata alla meccanica e alla subfornitura, in programma a BolognaFiere dal 4 al 6 marzo 2026.

Grazie alla collaborazione rinnovata con SENAF, le aziende associate potranno aderire a condizioni agevolate all’interno del Villaggio Confartigianato, un’area collettiva progettata per valorizzare l’immagine e la visibilità delle imprese artigiane del settore.

  • Incontro informativo online con Senaf
    Per illustrare i dettagli dell’accordo e le opportunità per le imprese, è previsto un incontro online con i referenti di Senaf il 4 novembre alle ore 15:30, aperto alle aziende associate interessate a entrare nel Villaggio Confartigianato. CLICCA QUI     per partecipare

Condizioni agevolate per le imprese associate

La convenzione con SENAF prevede vantaggi esclusivi per le aziende aderenti, tra cui:

  • Stand base da 12 mq, con possibilità di ampliamento;
  • Formula “desk”, riservata alle imprese che partecipano per la prima volta;
  • Supporto organizzativo e visibilità coordinata sotto il marchio Confartigianato.

Il termine per aderire è fissato al 31 dicembre 2025.
Le schede di partecipazione devono essere inviate a:


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REGIONE TOSCANA – BANDO PER IL SOSTEGNO AGLI ESERCIZI DI VICINATO

23 Ottobre 2025

La Regione Toscana, con Decreto Dirigenziale n. 20096 del 19 settembre 2025, ha approvato il “Bando per il sostegno agli esercizi di vicinato”, con l’obiettivo di contrastare la desertificazione commerciale e la rarefazione dei servizi nei territori della Toscana Diffusa.

Beneficiari

Possono presentare domanda:

  • Microimprese che esercitano attività di commercio al dettaglio con codice ATECO primario elencato nell’Allegato A, appartenente alla sezione 47 del codice ATECO 2025, e che abbiano la qualifica di “esercizi di vicinato”.
    Devono essere localizzate nei comuni della Toscana Diffusa, elencati in Allegato B, alla data dell’11 agosto 2025.

  • Persone fisiche che intendono avviare una nuova attività di vicinato o rilevare un esercizio esistente nei territori ammissibili.
    In questo caso, la nuova attività deve essere avviata entro sei mesi dalla notifica di ammissione all’agevolazione.

Iniziative ammissibili

Sono finanziati interventi volti a:

  • sostenere la permanenza e favorire l’insediamento di esercizi di vicinato nei territori della Toscana Diffusa;
  • includere anche l’acquisizione di esercizi già esistenti.

Le attività devono risultare regolarmente iscritte come esercizi di vicinato presso il SUAP del Comune di riferimento.

Non sono ammesse:

  • attività di somministrazione di alimenti e bevande (ATECO 56);
  • commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici (ATECO 47.62.10), già coperte da altri strumenti di sostegno.

Contributi

  • Dotazione complessiva: € 500.000,00
  • Contributo a fondo perduto: € 3.000,00 per ciascun beneficiario
  • Agevolazione concessa ai sensi del Regolamento (UE) 2023/2831 “de minimis”

Graduatoria

Le domande saranno valutate secondo una graduatoria che privilegerà:

  1. gli Empori polifunzionali, ovvero attività che, oltre alla vendita, offrono servizi utili alla collettività;
  2. le zone con maggiore rischio di desertificazione commerciale, individuate dall’IRPET.

Presentazione delle domande

Le richieste di contributo potranno essere presentate a partire dal 3 novembre 2025 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Tutte le informazioni, il testo integrale del bando e la modulistica sono disponibili sul sito ufficiale della Regione Toscana.

L’AUTOTRASPORTO TOSCANO GUARDA AL FUTURO TRA INNOVAZIONE, FORMAZIONE E INTELLIGENZA...ARTIGIANALE. PREMIATA L'AZIENDA PISTOIESE TRASLOCHI VALERIO SRL

20 Ottobre 2025

Grande partecipazione all’Assemblea Regionale di Confartigianato Trasporti Toscana, svoltasi sabato scorso a Firenze, che ha riunito imprenditori, dirigenti e rappresentanti istituzionali per un confronto aperto sulle sfide e le prospettive del comparto dell’autotrasporto.

Un appuntamento molto atteso, che ha confermato il ruolo centrale di Confartigianato come punto di riferimento per le imprese del settore e come luogo di dialogo tra la base associativa e i vertici nazionali.

La mattinata si è aperta con l’intervento di Gianluigi Bonanomi, giornalista informatico e formatore, che ha offerto un approfondimento dedicato a Intelligenza Artificiale, innovazione e nuove competenze digitali, sottolineando come la tecnologia possa diventare un alleato strategico per la crescita e la competitività delle imprese di trasporto.

A seguire, spazio al confronto con la tavola rotonda, che ha visto la partecipazione di Amedeo Genedani, Presidente Nazionale di Confartigianato Trasporti, Sergio Lo Monte, Segretario Nazionale, e Roberto Tegas, Presidente Regionale di Confartigianato Trasporti Toscana, che ha fatto gli onori di casa.

Un dibattito ampio e concreto, arricchito dalla presenza di numerosi Presidenti provinciali toscani e di delegati provenienti da diverse regioni italiane, che ha permesso di approfondire i temi più urgenti e strategici per il futuro del settore:

  • la transizione ecologica e il rinnovo del parco mezzi;

  • la digitalizzazione e le nuove tecnologie applicate alla logistica;

  • la formazione professionale e la carenza di autisti qualificati;

  • il passaggio generazionale come chiave per garantire continuità e innovazione.

La giornata è poi proseguita con un momento di grande significato simbolico: la prima edizione del Premio Confartigianato Trasporti Toscana, nato per valorizzare le imprese che rappresentano l’eccellenza del comparto regionale per storia, impegno e capacità di innovare.

Tra le aziende premiate, un riconoscimento speciale è andato alla Traslochi Valerio Tosi S.r.l. di Pistoia, fondata nel 1967 da Valerio Tosi e oggi giunta alla terza generazione con Marco Tosi. Una realtà familiare che, da quasi sessant’anni, è punto di riferimento per i traslochi civili e industriali in Italia e all’estero, sinonimo di professionalità, cura e affidabilità. Il premio è stato consegnato dal Presidente di Confartigianato Trasporti Pistoia, David D’Agostino, in un momento di grande emozione e orgoglio per l’intero territorio pistoiese.

Accanto alla Traslochi Tosi srl , sono state premiate anche:

  • Tour Logistic Srl (Livorno)
  • Zaghe Srl (Prato)
  • Checco Srl (Firenze)
  • Autotrasporti Bernini Giuliano di Bernini G. & C. S.n.c. (Arezzo)
  • Squarcia Trasporti (Grosseto)

Nei saluti conclusivi, è stato letto un messaggio del Vicepresidente Nazionale e delegato alle categorie Fabio Mereu, che per motivi di salute non ha potuto essere presente ma ha voluto inviare alla categoria un forte segnale di incoraggiamento e fiducia, sottolineando l’importanza di restare uniti di fronte alle sfide del mercato e ai cambiamenti in atto nel mondo del trasporto.

Il messaggio di Mereu è stato ripreso e valorizzato nel suo intervento dal Segretario Regionale di Confartigianato Toscana, Laura Simoncini, che ha portato i saluti del Presidente Ferrer Vannetti e si è complimentato per la riuscita della giornata e per i molti spunti offerti al dibattito. Simoncini ha evidenziato come l’impegno delle associazioni territoriali e il lavoro di squadra siano fondamentali per affrontare le transizioni in corso e garantire rappresentanza e tutela alle imprese toscane.

Nel suo intervento, Roberto Tegas ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale di Confartigianato Trasporti nel rappresentare le imprese ai tavoli ministeriali e nei confronti della Regione Toscana:

“Stiamo lavorando con determinazione per garantire alle imprese di autotrasporto le condizioni per restare competitive sul mercato. I temi che portiamo avanti ai tavoli nazionali riguardano il sostegno agli investimenti, l’accesso al credito, la transizione ecologica e la semplificazione normativa.
In ambito regionale, stiamo seguendo con attenzione le questioni infrastrutturali che toccano la vita quotidiana delle nostre aziende — dalla viabilità della Firenze–Pisa–Livorno (Fi-Pi-Li) alle opere di collegamento tra porti e aree produttive — perché senza infrastrutture moderne e sicure non c’è futuro per l’autotrasporto e per l’economia toscana.”

Tegas ha inoltre ribadito la necessità di “una politica che ascolti e valorizzi le imprese, riconoscendo il ruolo centrale dell’autotrasporto artigiano nella filiera logistica del Paese”.

L’evento si è concluso con un momento conviviale che ha riunito tutti i partecipanti, confermando lo spirito di comunità che caratterizza il mondo dell’autotrasporto artigiano toscano

 

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I GIOVANI IMPRENDITORI DALLA CONVENTION 2025: “RESTANZA ARTIGIANA, CON LE NOSTRE RADICI COSTRUIAMO IL FUTURO!”

16 Ottobre 2025

Il 10 ottobre Confartigianato è diventata il palcoscenico di un sogno e di un progetto collettivo: quello dei Giovani Imprenditori che hanno partecipato alla Convention Nazionale del Movimento dal titolo  “Restanza artigiana: giovani che innovano, territori che vivono”.

«La restanza — ha spiegato Riccardo Porta, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato  — è quella dei giovani imprenditori e imprenditrici che hanno scelto di restare nei propri territori: chi per portare avanti un’azienda di famiglia, chi per crearne una nuova. Una scelta tutt’altro che scontata, in un’epoca in cui tanti abbandonano i propri luoghi d’origine perché non li considerano più attrattivi. E invece noi restiamo! E non lo facciamo per chiuderci, ma per aprirci: restiamo da cittadini del mondo, portando il mondo nei nostri territori e rendendoli attrattivi, vivi, contemporanei».

Nel suo intervento, il Presidente Porta ha anche delineato l’obiettivo concreto della Convention: «Oggi è l’inizio di un percorso. Vogliamo approfondire questo tema, creare valore, consapevolezza, costruire una squadra. Da qui partirà il nostro cammino verso la costruzione di un manifesto, che conterrà i principi fondamentali del nostro essere giovani imprenditori. Ma ciò che davvero conta non è solo il risultato finale: è il percorso che faremo insieme, attraversando i territori, coinvolgendo la nostra rete, rendendo ogni tappa un’occasione di crescita e condivisione. Sarà una sfida, una straordinaria avventura e un’enorme opportunità per tutti noi».

Ad aprire i lavori della Convention il saluto di Marco Granelli, Presidente di Confartigianato, il quale ha ricordato come l’artigianato italiano rappresenti molto più di un comparto produttivo: è tessuto sociale, motore di coesione territoriale. Nel suo intervento, Granelli ha ribadito l’impegno della Confederazione per la riforma della legge quadro dell’artigianato all’esame del Senato, «perché l’impresa artigiana merita un riconoscimento strategico nel disegno della crescita italiana».

E a Granelli ha risposto il senatore Luca De Carlo, presidente della 9ª Commissione permanente del Senato, che ha illustrato proprio le novità previste nel DDL annuale PMI, con un pacchetto di misure dedicate all’artigianato e al ricambio generazionale. “Si tratta – ha detto – di adattare le regole a un mondo che è cambiato, mettendo a disposizione degli artigiani di oggi e di domani strumenti adeguati, una ‘cassetta degli attrezzi’ per affrontare le sfide future». Il Senatore De Carlo ha evidenziato il valore delle riforme in discussione, sottolineando in particolare l’importanza di rendere attrattive le imprese artigiane per le nuove generazioni: «Abbiamo il problema delle aziende dei padri che non vengono trasferite ai figli. Dobbiamo capirne le cause e agire, sfidare il cambiamento con strumenti nuovi, partendo dall’ascolto dei giovani e assumendo un ruolo guida». Fondamentale, per il senatore, è anche il rapporto tra politica e impresa: «Quando un imprenditore vede un Governo propositivo e pronto ad ascoltare, sa di avere un alleato, non un ostacolo». In questo senso, le riforme in arrivo rappresentano un cambio di passo nella visione della politica, che non deve solo legiferare ma anche garantire che ciò che fa sia concretamente utile”.


Nel corso della convention, Enrico Quintavalle, responsabile dell’Ufficio Studi di Confartigianato, ha presentato un report sottolineando che le micro e piccole imprese restano centrali nei territori fragili del nostro Paese. In un’Italia che affronta “glaciazione demografica” e perdita di capitale umano, i giovani artigiani rappresentano non solo continuità, ma anche speranza concreta. Nonostante le difficoltà, il nostro Paese è leader europeo per numero di imprenditori under 35, molti dei quali operano proprio nei settori artigiani. E proprio nelle aree interne si intravvedono spazi di sperimentazione e innovazione.

I lavori della Convention, moderati da Costanza Calabrese, giornalista del Tg5, sono proseguiti con le testimonianze di Filippo Berto, CEO di BertoSalotti, e di Susanna Martucci, CEO e Founder di Alisea Srl, per dimostrare che la tradizione artigiana può diventare protagonista di espansione sui mercati internazionali e di sostenibilità.

Il tema della Convention è stato poi al centro del dibattito con Filippo Tantillo, ricercatore esperto di politiche territoriali, secondo il quale la restanza deve essere concepita come scelta culturale e strategica, come orizzonte progettuale, e va supportata da adeguate ed efficaci politiche pubbliche, a cominciare dal welfare e dagli interventi per la casa.  Da parte sua, Elena Granata, docente del Politecnico di Milano, ha esplorato il ruolo dell’“artigiano-placemaker”, capace di intervenire nello spazio urbano e territoriale con sensibilità progettuale. Granata ha insistito sul fatto che rigenerare non significa omologare, bensì leggere identità, memoria e futuro per dare forma a luoghi autentici capaci di attrazione e vita. L’artigiano, ha sostenuto, può inserirsi nei processi urbanistici come co‑progettista dei territori, riportando mani, cura e sensibilità nei progetti che spesso trattano le aree interne come spazi residuali.

Poi è toccato a Andrea Granelli, CEO di Kanso e Cofondatore di Venture Thinking, parlare dell’imprenditore contemporaneo, quello “5.0”: un attore capace di integrare tradizione, innovazione e visione sistemica: “I giovani devono studiare, devono possedere competenze multidisciplinari, non soltanto tecniche, ma anche umanistiche, per affrontare un mondo sempre più complesso. Bisogna ripartire dalla formazione per poter costruire la tradizione, il passato di domani”.

La convention ha poi offerto un dialogo con Laura Inghirami, fondatrice di Donna.Jewel, che ha portato la sua esperienza all’insegna del motto “Think local, act global”: gioielli come micro-narrazioni, intreccio tra radici locali e orizzonti globali, capacità di differenziazione in un mercato sempre più esigente. La sua testimonianza ha anticipato la registrazione in diretta del podcast “Fare Impresa. Che Storia!”, che ha restituito le voci, le riflessioni, le esperienze dei giovani imprenditori di Confartigianato che hanno partecipato alla Convention. A concludere la Convention è salito sul palco Marco Grazioli, Presidente de “The European House – Ambrosetti”, che ha invitato ad immaginare un futuro governato con cura, “tra complessità e melodia”, dove la bellezza del gesto artigiano si sposa con il dettaglio strategico.

Presente anche una delegazione toscana e pistoiese guidata dal Presidente Giancarlo Mannini e dal consigliere Gerado Bove che ha partecipato attivamente anche al Podcast della giornata.

 


 Guarda la gallery fotografica della Convention

RENTRI:INCONTRO FORMATIVO 3 NOVEMBRE ORE 16.30. ISCRIZIONE TERZO SCAGLIONE

16 Ottobre 2025

A partire dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026, è prevista la terza ed ultima scadenza di iscrizione al Rentri per  le imprese e gli enti produttori di rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti. Dalla data di iscrizione i soggetti di cui sopra hanno l’obbligo di tenere i registri di carico e scarico e i formulari di smaltimento in formato digitale, utilizzando i propri sistemi gestionali o i servizi di supporto messi a disposizione dal RENTRI.
Al fine di comunicare  le sostanziali modifiche che saranno introdotte dal nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti (RENTRI), il nostro ufficio organizza un incontro per il giorno lunedì 3 novembre2025 dalle ore 16.30 alle 18.00 presso la sede di Confartigianato Pistoia, Via E. Fermi 49.
 
In caso di partecipazione si chiede di dare conferma restituendo la scheda di adesione debitamente compilata.
 
PER INFORMAZIONI SI PREGA DI CONTATARE IL NOSTRO UFFICIO AMBIENTE - FEDERICA FERRI 0573/938882