1 Luglio 2025
Facciamo seguito alla comunicazione che vi avevamo inviato la settimana scorsa a proposito del rischio calore e delle linee di indirizzo pubblicate con la Delibera di Giunta numero 806. Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha emanato una ordinanza di igiene e sanità pubblica che ha validità immediata e che si applica alle attività lavorative nel settore agricolo e florovivaistico, nonché nei cantieri edili all'aperto e nelle cave e non trova applicazione per le Pubbliche Amministrazioni, per i concessionari di pubblico servizio, per i loro appaltatori, quando trattasi di interventi di pubblica utilità, di protezione civile o di salvaguardia della pubblica incolumità. La disposizione è valida “limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito: https://www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12:00, segnali un livello di rischio “ALTO”.
Puoi anche usare questo link, digitando il comune di riferimento https://app.worklimate.it/ordinanza-caldo-lavoro
Nello specifico l’ordinanza stabilisce che “è vietato il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12:30 alle ore 16:00, con efficacia immediata e fino al 31 agosto 2025, sull’intero territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di attività lavorativa nel settore agricolo e florovivaistico, nonché nei cantieri edili all'aperto e nelle cave, qualora, nonostante l’adozione di specifiche misure di prevenzione - come previste dalle 'Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare', approvate dalla Giunta regionale il 16 giugno 2025 - lo stress da calore comporti rischi rilevanti per la salute del lavoratore”.
Pertanto è necessario secondo le linee di indirizzo riportare nei vari DVR/POS e ovviamente le misure attuate in cantieree per evitare sanzioni e poter lavorare, anche parzialmente, all'interno di questa fascia oraria. Ricordiamo che le stesse linee di indirizzo, nel comparto edile, contengono un riferimento al contratto nazionale di categoria firmato anche da Anaepa Confartigianato Edilizia nel maggio scorso e che fra i vari istituti permette di modulare l'orario di lavoro in funzione delle condizioni climatiche. L'ordinanza è allegata al presente comunicato.
Per informazioni Ufficio Sicurezza: Alessandro Lorenzini 0573/937883 - Leonardo Buzzegoli 0573/937876